Origamundi Teatro
associazione culturale
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Trasparenza
Scritto e diretto da Francesco Civile
con Filippo Salaris, Francesco Civile e Ivano Cugia
La Roba d’Altri, esplora il tema della delocalizzazione industriale, un fenomeno che ha inciso profondamente sul tessuto economico e sociale dell’Italia. Il protagonista, Tito Dema, è un giovane manager in carriera, incaricato dalla sua azienda di gestire la complessa transizione del settore manifatturiero verso l’estero, mossa che ha scatenato la protesta degli operai, venti dei quali si sono incatenati sul tetto della fabbrica.
Affiancato dal suo segretario Lucio Gesta, Tito si trova sotto la pressione crescente di Caifani, presidente del consiglio d’amministrazione, e del giornalista d’inchiesta De Luca, che complicano ulteriormente il suo compito di mantenere l’ordine e la calma. In questo clima di tensione, Tito riceve la convocazione per la lettura di un testamento che rivela le ultime volontà di un operaio anonimo dell’azienda. Le parole dell'operaio, disperato per la delocalizzazione e deciso a compiere un gesto estremo, colpiscono profondamente Tito, che viene spinto a confrontarsi con le conseguenze delle sue azioni e con il peso delle scelte aziendali su chi vive grazie al lavoro in fabbrica.
Liberamente ispirato alla vita di Fred Buscaglione
di e con Ivano Cugia
Lo spettacolo è un viaggio nella vita del celebre artista italiano Fred Buscaglione. Tra aneddoti personali e le sue canzoni più amate, l’attore svela il lato più intimo e vulnerabile di un'icona della musica italiana, raccontando la sua storia con passione e autenticità, accompagnando il pubblico in un omaggio commovente a un grande talento del XX secolo.